motociclismo 12-2019

Motociclismo / dicembre 2019 112 test DUCATI PANIGALE V2 L’alchimista B isognadiffidaredai luoghi comuni: quante voltece lo siamo sentiti dire? Tante. Così tante che il do- ver diffidare dai luoghi comuni è diventato un luo- go comune. Ergo, andrebbe evitato di farlo. O no? Che rompicapo! A dire il vero, la cosamigliore da fare è analizzare le questioni volta per volta, senza pregiu- dizi. Tenendo però a mente che i pregiudizi hanno una cer- ta dignità. Per esempio, se molte persone vedono di cattivo occhio unamoto stradale da 180 CV, ritenendo che per diver- tirsi siano meglio 80 CV con una ciclistica maneggevole, è il caso di prendere in considerazione l’ipotesi. Pur mantenen- do la lucidità che ci consenta di pesare l’idea di tanti (Face- book) a confronto con la voce di pochi (comunità scientifica) quando si parla di temi che richiedono competenze speci- fiche. Un’introduzione apparentemente fuori luogo, questa, ma, promettiamo, necessaria. Perché qui stiamo per tuffar- ci a bomba nella più classica delle dicerie, ed è uno di quei casi in cui un luogo comune non solo risulta veritiero, ma ad- diritturamostraunaprecisione infallibile; matematica, direm- mo. Pronti? Ecco qua: per divertirsi in pista, non c’è nulla di meglio di una bella ciclistica abbinata a una potenza uma- na. Con buona pace dei 200, dei 210, dei 220 e dei 230 CV che ci sono e che arriveranno. Ora, prima di iniziare a obiettare, torniamo sul concetto chiave della nostra affermazione. Ab- biamo detto per divertirsi : lungi da Motociclismo suggerire che con 155 CV si vada più forte che con 200 e passa. Non è così. Si va più piano. Apriamo quindi la guardia a chi vuo- le affondare il colpo ribadendo che una moto è tanto più di- vertente quanto è più veloce nel tempo sul giro. Legittimo. Prontaperò lanostracontro-obiezione. Tale ideaè valida, dal nostro punto di vista, per chi con la moto ci corre. Agli altri torniamo a dire questo - ed è il parere di persone che hanno