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"Sono indeciso, Tiger o Tuareg?"

Un lettore ci scrive per esprimerci la propria fedeltà e per chiederci un consiglio riguardo alla sua futura moto, essendo indeciso fra Aprilia Tuareg 660 e Triumph Tiger 900 Rally Pro. Ecco la lettera e la nostra risposta

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Comparativa enduro medie 2022

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Caro direttore, vi seguo da molti anni, prima su carta poi da quando vivo all’estero on-line. Vorrei avere un vostro parere: ritorno alla moto dopo 11 anni (guidavo una Monster 600 e una Suzuki GSX600-F) e adesso sono indeciso tra Aprilia Tuareg 660 e Triumph Tiger 900 Rally Pro. Uso previsto 75% su strada, parte di questo con passeggero. Dell’Aprilia mi piacciono molto estetica, maneggevolezza e peso contenuto. La prenderei con il quick shift. Anche della Triumph apprezzo l’estetica, poi la dotazione al top. Quali sono i vostri consigli? A cosa dovrei prestare attenzione nella scelta?

Gabriele Adami – email

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Caro Gabriele, crediamo che la discriminante sia una questione di budget e di gusti personali in merito al motore. Il bicilindrico dell’Aprilia e il tre cilindri della Triumph hanno personalità ben distinte, al di là del vantaggio prestazionale a favore dell’inglese. Quest’ultima è più completa perché, rispetto all’Aprilia, a fronte di un comportamento molto simile in fuoristrada (ci piace molto come posizione di guida e come sospensioni), nonostante il peso superiore di 21 kg effettivi, vanta un migliore comfort e una dotazione superiore. In particolare, visto che intendi viaggiare anche in due, la Tiger è nettamente più comoda per il passeggero. Ma tutto questo si paga: 17.500 euro (o 18.000 nel caso della nuova versione) contro i 12.250 dell’italiana.

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