Caro Giorgio, nella sezione dedicata alla tecnica parliamo proprio dei sistemi di abbassamento delle moto, introdotti da Harley-Davidson con la Pan America 1250. Premettiamo che, come ha spiegato il nostro Meloni nella comparativa, le due moto rappresentano il top nella produzione mondiale, e le loro caratteristiche e peculiarità stanno tra l’ottimo e il superlativo. È entro questi ordini di grandezza che va visto il sistema della GS come “migliore” rispetto a quello della Multi. L’abbassatore BMW ha l’importante caratteristica di funzionare sia sulla sospensione anteriore che su quella posteriore, a differenza di quello Ducati che agisce solo dietro. Inoltre, i fianchi stretti della GS (la sella nel punto più stretto misura 240 mm contro i 260 della Ducati) aiutano a toccare meglio terra, rendendo la moto più gestibile e amichevole, soprattutto in manovra. Questo avviene perché la BMW si abbassa di 30 mm, mentre Ducati al massimo di 12 mm. I 15 mm riportati a pag. 89 dello scorso numero si riferiscono alla differenza fra la sella in posizione alta/bassa sulla Ducati, non all’abbassatore.
Riferendoci ad esso, quando scriviamo “on-demand” non parliamo di un optional o di un accessorio di serie, bensì del fatto che quello della Multi non è un sistema completamente automatico come quello della GS, ma va inserito a ogni accensione della moto. Una volta attivato, si scollega ogni volta che si oltrepassano i 115 km/h per almeno 4 secondi. In sostanza, per esempio in città, resta inserito per tutto il tragitto, mentre dopo un trasferimento oltre i 115 km/h va nuovamente ingaggiato, se lo si desidera. Quanto al peso della GS, come abbiamo scritto sullo scorso numero, il dato dichiarato (237 kg in o.d.m.) è così diverso dal dato rilevato (247 kg peso a vuoto) anche perché condizionato da quasi 8.000 euro di accessori sulla moto in prova.