Moto Guzzi approfitta dell’arrivo dell’entrata in vigore della nuova normativa Euro 5 per apportare delle modifiche anche all’adventure bike di Casa. Non si tratta di modifiche radicali, come successo per la nuova V7, ma di alcune piccole modifiche studiate per migliorare l’esperienza di guida.
Il motore rimane il bicilindrico a V trasversale di 90° di 853 cc raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro (quelle di aspirazione sono in titanio). Non è stato comunicato il dato relativo alla potenza massima, ma la Casa dichiara che “ora il motore è più ricco di coppia ai bassi e medi regimi grazie ad una legge di alzata delle camme della distribuzione ad aste e bilancieri ottimizzata, con un conseguente adeguamento dell’elettronica di controllo del motore” (i dati relativi alla coppia non sono stati diffusi).
Per quanto riguarda la parte elettronica troviamo due nuovi riding mode: Sport e Custom, quest’ultimo completamente personalizzabile. I due nuovi riding mode si aggiungono agli esistenti Terra, Pioggia e Strada. Tutti i parametri sono gestibili tramite i blocchetti elettrici e le impostazioni sono visualizzabili sulla strumentazione TFT a colori.
L’adventure bike di Mandello rimane invariata a livello di ciclistica, ma arrivano ora nuovi arrivano i cerchi a raggi predisposti per gli pneumatici tubeless, una mancanza sottolineata dai proprietari della precedente versione di V85TT.