Dunque, mi hanno detto di scrivere le pagelle dei piloti per il numero di agosto di Motociclismo (che deve ancora uscire, lo so). Le pagelle del giro di boa, quindi senza considerare Silverstone. Ma come facevo a non considerarlo?
Comunque ho scritto quell'articolo prima della gara inglese... e poi l'ho guardata. A Bagnaia avevo messo nove e mezzo perché è vero che è caduto parecchio, ma è altrettanto vero che, da Le Mans in poi, era diventato praticamente perfetto, aveva vinto quasi tutto e aveva fatto una cinquantina di punti in più di Martin, tornando in testa al Mondiale. Ma in Gran Bretagna è caduto di nuovo, Jorge lo ha ripassato e io gli ho tolto mezzo punto. A Bastianini ho dato otto, visto che va veloce e sale sul podio (infatti otto è un bel voto) ma non vince. Adesso però ha vinto. Gli ho lasciato quel voto: è normale che un pilota, ogni tanto, sia in stato di grazia e si riveli imbattibile o, quantomeno, velocissimo. Come faccio a sapere che continuerà a vincere anche nei prossimi appuntamenti? Ho tolto mezzo punto a Morbidelli. Nel suo compito di resurrezione dalle sfighe aveva avuto un andamento di costante progresso, ma a Silverstone ha fatto dei passi indietro. Invece a Marquez ho lasciato il 9, anche se è retrocesso in quarta posizione, perché ha una serie di attenuanti che ci dicono che, per la moto e il fisico che ha, sta facendo miracoli.