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Jorge Prado è il Campione del Mondo MXGP

Lo spagnolo ha bissato il titolo conquistato nel 2023, battendo Gajser davanti ai suoi tifosi. Ora lo aspetta l’America. In MX2 festeggia l’olandese De Wolf, che porta la Husqvarna al primo titolo iridato nell’era di KTM. In pista anche la Ducati

Jorge Prado ha festeggiato il secondo titolo consecutivo in MXGP, davanti ai suoi tifosi, vincendo l’ultimo GP di stagione a Cozar, nei pressi di Madrid. Una vera e propria festa per lo spagnolo e il suo entourage, protagonisti di una stagione serratissima, in cui Prado e Tim Gajser si sono scambiati più volte la leadership del Mondiale. Il finale di stagione sembrava arridere allo sloveno della Honda che aveva capitalizzato un piccolo vantaggio, prima di incappare in un assurdo inconveniente tecnico nel penultimo round in Cina. La pedana sinistra della sua Honda ha ceduto (episodio davvero raro) e la classifica si è ribaltata a favore di Prado, arrivato all’ultima gara in Spagna a +7. Gajser era così costretto a vincere, ma non è riuscito a fare meglio di secondo e terzo. Con un primo e un quarto Prado ha festeggiato il titolo dal gradino più alto del podio di giornata, coronando un piccolo sogno.

Prado, galiziano, 23 anni, vanta 49 GP vinti e quattro titoli mondiali: due in MX2 (2018 e 2019) con la KTM e i due in MXGP (2023 e 2024) in sella alla GASGAS, tutti conquistati assieme al team di Davide e Claudio De Carli. Poter festeggiare un titolo iridato davanti ai propri tifosi è una gioia rara per un pilota e per Prado sembra la ciliegina sulla torta di una carriera pronta a virare verso altri lidi. Sembra ormai imminente il suo annuncio di trasferimento in USA, dove lo aspetterebbe la Kawasaki ufficiale per correre nel Supercross e Pro Motocross.

“Una giornata incredibileha dichiarato Prado sotto al podioche ho sognato sin dall’inizio del Campionato. Ho cercato di divertirmi il più possibile per non soffrire troppo la pressione, ma la seconda manche sembrava non avere mai fine. Ho sentito il supporto del pubblico per ogni giro e mi è stato di grande aiuto. Sono molto grato di poter festeggiare il titolo davanti ai miei fans, ai miei tifosi e alla mia famiglia. Voglio ringraziare davvero tutti per questo anno straordinario”.

Nonostante la delusione, Tim Gajser cerca comunque il lato positivo: “Alla fine per noi è stata una stagione buona. Ho fatto qualche errore e ho accusato un po’ di episodi sfortunati, ma è stata una buona stagione. Io e Jorge siamo stati vicinissimi per tutta la stagione e mi congratulo con lui per il titolo conquistato”.

Terzo di giornata e in campionato, Jeffrey Herlings. L’olandese esce sconfitto dal 2024, ma è stato l’unico vero avversario dei due fenomeni e non si è ritrovato in lotta per il titolo solo per aver approcciato la stagione troppo a rilento, a causa di qualche acciacco rimediato nelle prime gare. Ma Herlings ha dimostrato di essere ancora competitivo e il prossimo anno sarà il diretto rivale di Gajser.

Il migliore degli italiani in Spagna è stato Forato, protagonista di una ottima prima manche chiusa al quinto posto. In gara anche la Ducati con Alessandro Lupino, 12° in gara 1 e ritirato in gara 2 dopo che un sasso ha colpito il radiatore. Lo sviluppo della Desmo450 MX prosegue in vista del prossimo anno, quando ci sarà il debutto a tempo pieno nel Mondiale MXGP con i piloti Jeremy Seewer e (si vocifera) Mattia Guadagnini.

Nella classe minore festeggia il titolo l’olandese della Husqvarna Kay De Wolf, tra l’altro il giorno del suo 20° compleanno. Secondo il nuovo fenomeno Lucas Coenen e terzo il tedesco Simon Laengenfelder. Solo sesto l’iridato uscente Andrea Adamo. Per Husqvarna si tratta del primo titolo sotto la proprietà di KTM. L’ultimo alloro iridato nel motocross era infatti stato conquistato da Chicco Chiodi nel 1999, quando la Husky faceva capo alla MV Agusta. Al contrario quello di Prado potrebbe essere stato l’ultimo di GASGAS, il cui progetto sportivo è congelato a partire dal 2025, in vista di un cambio di asset interno al Gruppo KTM.

I piloti del Mondiale cross hanno ancora un appuntamento prima della fine della stagione. Il 5-6 ottobre si correrà il tradizionale Motocross delle Nazioni, questa volta in Inghilterra a Matterley Basin. L’Italia dovrebbe essere rappresentata da Guadagnini, Adamo e Bonacorsi, ma un brutto incidente di Guadagnini oggi in Spagna potrebbe aprire le porte alla riserva Forato.

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