Statistiche web

Suzuki consegna a Uncini e Lucchinelli le GSX-R1000R Legend Edition

Siamo andati a Robassomero, secondo centro stile per importanza a livello globale di Suzuki, per la consegna a Lucchinelli e Uncini delle livree speciali a loro dedicate della GSX-R1000R Legend Edition

1/35

Suzuki GSX-R1000R Legend Edition - Franco Uncini 

di Mario La Manna

A Torino, più precisamente a Robassomero, ha sede il secondo centro stile Suzuki, dopo quello di Hamamatsu, a livello di importanza nel mondo. Operativa dal 1969, prima come importatrice e distributrice nel nostro paese, la Suzuki Italia Spa dal 2009 ha la funzione di fondere lo stile italico con la tecnica costruttiva giapponese. Il 2020 è stato un anno ricco di significati per Suzuki, che non solo ha vinto il Mondiale MotoGP, ma ha anche festeggiato il proprio centesimo anniversario.

Per celebrare degnamente questi importanti avvenimenti, i designer della sede di Robassomero si sono superati, creando 7 livree celebrative, repliche dei rispettivi piloti campioni del mondo nella classe regina, cominciando dalle due versioni di Barry Sheene, campione nel 1976 e 1977 con l’indimenticabile numero 7, passando per la mitica 34 di Kevin Schwantz, campione nel 1993 fino ad arrivare alla più recente numero 1 di Mir, campione nel 2020. Nel mezzo, anche le versioni celebrative degli unici due italiani a vincere il titolo più ambito, la numero 5 di Marco Lucchinelli, campione nel 1981 e la numero 13 di Franco Uncini, campione nel 1982. Tutte queste livree sono state adagiate sulle linee della GSX-R 1000R Legend Edition.

Suzuki ha voluto regalare ai due centauri italiani le rispettive repliche, presentandole agli appassionati in diretta Facebook, alla stampa e a noi di Motociclismo, presenti nella sede di Robassomero.

1/7

Suzuki GSX-R1000R Legend Edition 2021 - Marco Lucchinelli 

Uncini e Lucchinelli, dopo aver rivelato le loro moto nascoste sotto un telo che ne celava le fattezze, hanno intrattenuto i presenti con piacevoli aneddoti del passato. Sono stati acerrimi rivali e si sono contesi gare e mondiali, ed ora sono esponenti di un mondo che, se da un lato si è evoluto, sia nell’ambito della sicurezza, sia in campo tecnologico, con piloti sempre più professionisti, dall’altro si è inaridito nei rapporti tra gli stessi, i quali infatti condividono molto poco l’uno con l’altro la professione fuori dalla pista. Un tempo infatti poteva succedere che lo stesso Lucchinelli su suggerimento di Sheene, cambiando la gomma anteriore, vincesse la gara proprio davanti al rivale.

I due alfieri italiani, scambiandosi strette di mano e abbracci, si sono lasciati con la promessa, strappata da un agguerrito Lucchinelli ad un più apparentemente pacato Uncini, di una giornata in pista in sella ai nuovi bolidi, magari ad Adria dove Lucchinelli ha una scuola di pilotaggio. Chissà se davvero Uncini, che riveste il ruolo di Responsabile della sicurezza dei Gran Premi per conto della FIM, troverà il tempo di accettare l’invito del collega. Se così fosse, di certo saremo lì a raccontarvelo, convinti che il desiderio di primeggiare sia rimasto quello di una volta.

Testo: Mario La Manna

1/39

Suzuki GSX-R1000R Legend Edition - Franco Uncini e Marco Lucchinelli 

© RIPRODUZIONE RISERVATA