![SCUSATE IL RITARDO SCUSATE IL RITARDO](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/4/7/84722/S_motociclismo-luglio-2024-ok.jpg)
SCUSATE IL RITARDO
Un problema di stampa ci ha costretto a rimandare l'uscita di Motociclismo di luglio, in arrivo. La versione digitale è disponibile nel nostro shop
![Torna la “Valli” Torna la “Valli”](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/4/5/84591/S_crop_alessandro-gritti-ok.jpg)
Torna la “Valli”
Da venerdì 7 giugno sino a domenica 9, Selvino ospiterà la rievocazione della gara che ha impresso nella mente degli appassionati di fuoristrada la disciplina della Regolarità: torna la Valli Bergamasche, ovvero il Revival di una delle gare più impegnative e difficili dell’offroad. Grandi campioni al via, riassunti nei nomi di Alessandro Gritti e Stephane Peterhansel
![Gilera a teatro, che storia! Gilera a teatro, che storia!](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/3/83387/S_crop_nello-pagani-con-la-gilera-saturno-500.jpg)
Gilera a teatro, che storia!
L'epopea della fabbrica brianzola sarà raccontata attraverso le parole di chi ci ha lavorato, con l’aiuto di fitografie e video. Appuntamento per il 22 settembre, ovviamente ad Arcore
![Il mio nome è Schorsch... E sono "dannatamente veloce" Il mio nome è Schorsch... E sono "dannatamente veloce"](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/3/83313/S_4-img-20230224-123702-ok.jpg)
Il mio nome è Schorsch... E sono "dannatamente veloce"
È stato il primo pilota non inglese a vincere il Senior TT con una moto nata fuori dal Regno Unito, una BMW. Una stagione di gare iniziata nel fuoristrada e continuata in sella alla 500 Kompressor, più una divagazione, eccellente, a quattro ruote con le ”frecce d’argento” della Auto Union
![Max Friz: l'uomo che "ruotò" il boxer per creare la prima moto BMW Max Friz: l'uomo che "ruotò" il boxer per creare la prima moto BMW](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/1/83153/S_8.jpg)
Max Friz: l'uomo che "ruotò" il boxer per creare la prima moto BMW
Una vita nei motori, prima automobilistici e da Gran Premio, poi aeronautici e da record di altitudine, quindi l’approccio di successo alla prima moto costruita dalla Casa bavarese, la R 32. Nel 1923 il progettista tedesco ha rivoluzionato il mondo delle due ruote con un motore dallo schema - e dai concetti di base - ancora validi ai nostri giorni. E tutto questo con l’aiuto di una stufa
![Ernst Henne: l’uomo dei record BMW Ernst Henne: l’uomo dei record BMW](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/1/83141/S_1-ape-ernst-henne-19-aprile-1931-la-750-compressore-non-ha-pote.jpg)
Ernst Henne: l’uomo dei record BMW
Tra il 1929 e il 1937 Henne conquistò 76 primati, spostando sempre più in alto l'asticella della velocità massima raggiunta in moto. La sua storia è legata a quella di BMW Motorrad
![Rudolf Schleicher – Il progettista pilota Rudolf Schleicher – Il progettista pilota](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/0/83055/S_10-box-rudolf-schleicher-ok.jpg)
Rudolf Schleicher – Il progettista pilota
Personaggio fondamentale per lo sviluppo tecnico delle prime BMW, oltre che dei record mondiali conquistati da Jacob Henne. Grande appassionato di moto, è stato anche il primo pilota a vincere con una BMW. Ha lavorato sulle moto di produzione, ma anche sui mezzi da Gran Premio. Vi raccontiamo la sua storia
![BMW Futuro... mancato BMW Futuro... mancato](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/0/83035/S_bme-futuro-aperura.jpg)
BMW Futuro... mancato
Alla fine del 1980 la BMW presentò una concept-bike sviluppata attorno al bicilindrico boxer raffreddato ad aria. Si chiamava Futuro ed era stato realizzato da uno staff di specialisti in design, aerodinamica e motoristica, la maggior parte dei quali provenienti dal settore auto
![1923: nasce BMW Motorrad ed è subito boxer 1923: nasce BMW Motorrad ed è subito boxer](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/3/0/83014/S_ja039776.jpg)
1923: nasce BMW Motorrad ed è subito boxer
Cent’anni fa nasceva la Casa motociclistica bavarese e la filosofia dell’azienda fu chiara sin dal principio: realizzare moto di qualità con soluzioni tecniche fuori dal coro. Questo è il primo di una serie di articoli con cui ne raccontiamo la storia, partendo dalla R 32, che stupisce il pubblico con quel bicilindrico boxer trasversale. Un’eredità divenuta simbolo noto in tutto il mondo
![Honda CBX 1000: la grande compagna di strada Honda CBX 1000: la grande compagna di strada](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/2/9/82971/S_crop_honda-cbx-1000-45.jpg)
Honda CBX 1000: la grande compagna di strada
Con questo slogan la Honda nel 1979 presenta in Italia la splendida CBX1000 sei cilindri. Nata con velleità sportive e per ribadire la supremazia tecnica della Casa giapponese nel mercato motociclistico di quegli anni, la CBX trova la sua dimensione ideale come maxi-tourer veloce. Prodotta in due versioni, per cinque anni e in oltre 41.000 esemplari, dal 1981 viene dotata dell’esclusiva sospensione posteriore monoammortizzatore Pro-Link
![Honda NS125F: ho fatto boom Honda NS125F: ho fatto boom](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/2/9/82935/S_prova-motociclismo-honda-ns-125f-6.jpg)
Honda NS125F: ho fatto boom
Debutta a sorpresa alla fine del 1984, costruita e sviluppata nella fabbrica di Atessa. In pochi giorni la NS125F diventa la 125 stradale più venduta in Italia, prima della grande crisi. Ecco tutta la storia e la prova di Motociclismo del 1985
![Honda CB350 Four: piccolo è bello! Honda CB350 Four: piccolo è bello!](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/2/8/82893/S_crop_8.jpg)
Honda CB350 Four: piccolo è bello!
La Four più piccola è la prima quattro cilindri di 350 cc a essere vista su strada. Deriva strettamente dalle sorelle Honda CB di 750 e 500 cc, ma non ha la stessa diffusione e successo. In Italia arriva dal 1973 al 1975 e soffre della concorrenza a due tempi, ma piace per la sua eleganza, le finiture e l’affidabilità
![Suzuki Titan 500: classicamente bella Suzuki Titan 500: classicamente bella](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/2/8/82861/S_crop_1-jb017026.jpg)
Suzuki Titan 500: classicamente bella
La Titan 500 era convincente per la presenza del grosso (anche in termini di volumi) motore bicilindrico a due tempi, ma non ebbe un grande successo sul mercato italiano; le veniva preferita la più potente Kawasaki 500 tre cilindri, dal prezzo non così distante: per la Titan occorreva sborsare 830.000 lire, per la Kawa 50.000 lire in più
![Da Arcore a Saturno, passando per Sanremo Da Arcore a Saturno, passando per Sanremo](https://www.motociclismo.it/files/articoli/8/2/7/82790/S_crop_1.jpg)
Da Arcore a Saturno, passando per Sanremo
Siamo davanti a una delle Gilera 500 più famose e di successo (anche sportivo), una poderosa monocilindrica capace di vincere anche un GP delle Nazioni nel 1947 davanti alle pluricilindriche. Nata dalla matita dell’ingegner Giuseppe Salmaggi è stata una delle moto da competizione più amate. Questo è il modello “Sanremo”, la racing costruita in maggior numero di esemplari