Il reparto Motorsport di BMW compie 50 anni, 24 di questi passati insieme alla MotoGP in qualità di Safety Car ufficiale. Tutti i modelli "M" di Monaco di Baviera impiegati in ciascuna gara del Motomondiale sono di derivazione stradale, ma stavolta c'è un'eccezione. Si tratta della BMW M2 CS, una vera e propria auto da corsa che da quest'anno ha dato vita ad un trofeo monomarca dedicato. Con i suoi 450 CV erogati dal 6 cilindri in linea turbo da 3.0 litri, il suo compito è quello di "tenere il passo" delle MotoGP da oltre 240 CV e che pesano quasi un decimo dell'ultimo prodotto del reparto Motorsport. L'unica differenza rispetto alle vetture da corsa è, ovviamente, la presenza delle luci sul tetto e nella zona frontale dell'auto.
"BMW è nostro partner dal 1999" racconta Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports. "Con una vera auto da corsa, BMW M alza ulteriormente l'asticella in termini di Safety Car. Non solo: mette in mostra quanto il reparto BMW M affondi le proprie radici nel motorsport. Faccio le più sentite congratulazioni alla Casa per questo 50° Anniversario, nella speranza di affrontare ancora più stagioni insieme".
Per vedere la M2 CS in azione, appuntamento al prossimo 6 marzo per la prima gara del Motomondiale 2022. La nuova Safety Car si aggiunge alla ricca flotta di vetture "M" a due e quattro ruote presenti nel circus della MotoGP, quali:
- M3 Competition
- M4 Competition
- M5 CS
- M8 Competition
- X5 M Competition
- M 1000 RR
- i4 M50 Safety Car (MotoE)
