La prima adventure di casa Brixton era stata svelata ad Eicma 2022 in veste di prototipo. Il design di questa moto, sviluppato in collaborazione con lo studio di design RiDE di Salisburgo, aveva colpito stampa e pubblico grazie all'originale e riuscito mix di linee linee semplici e funzionali, scelte per esaltare la praticità della moto, il cui risultato ha conferito alla Storr (questo il nome scelto) una ben delineata personalità. A spingere la moto il collaudato motore bicilindrico parallelo di 500 cc della naked Crossfire 500, un'unità in grado di erogare 48 CV, rientrando così nei limiti della patente A2.

Tra le peculiarità della Storr troviamo un ampio parabrezza sviluppato in verticale, il grosso serbatoio inclinato in avanti, il pratico portapacchi posteriore, lunghe maniglie ideali per trasportare il passeggero e i fianchetti del serbatoio in grado di poter ospitare delle borse. Anche il telaio sembrerebbe lo stesso della Crossfire, ma abbinato ad un telaietto posteriore sviluppato ad hoc.

Dopo aver visto ad Eicma 2022 il prototipo, la Storr è scomparsa dai radar, causa anche della difficile situazione finanziaria del gruppo austriaco KSR, proprietario del marchio Brixton. Dopo il buio del 2023, nel corso di quest'anno KSR sembrerebbe aver visto la luce in fondo al tunnel, dopo l'istanza di ristrutturazione supervisionata dal tribunale austriaco che si è completata negli scorsi mesi.