A livello tecnico si nota chiaramente il tre cilindri in linea di 675 cc, cilindrata ottenuta grazie a misure di alesaggio e corsa di 72 e 55,2 mm ed eroga a detta della Casa una potenza massima di 95 CV al regime di 11.000 giri/min, con un picco di coppia massima di 70 Nm raggiunto al regime di 8.250 giri/min. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, il raffreddamento a liquido e l'iniezione elettronica. Il cambio a sei rapporti, che stando alla logica sarà il medesimo della 675 SR-R, ha un comando elettronico bidirezionale.

Anche a livello ciclistico la NK sembrerebbe riprendere in toto la sorella sportiva, con un telaio in tubi d'acciaio, al cui interno è fissato il motore.

All'anteriore troviamo una forcella a steli rovesciati di 41 mm di diametro, che offre la possibilità di regolazione dello smorzamento idraulico in estensione e compressione. Al posteriore troviamo invece un monoammortizzatore regolabile in compressione e precarico, azionato da un leveraggio. Il forcellone è bibraccio a sezione differenziata. L'escursione concessa ad entrambe le ruote è di 130 mm.

I cerchi sono in alluminio da 17", e sulla sportiva montano pneumatici CST nelle misure 120/70 all'avantreno e 180/55 al retrotreno. Ripreso, stando alle immagini, anche l’impianto frenante: i dischi anteriori misurano 300 mm di diametro e sono lavorati da pinze freno J.Juan a quattro pistoncini ad attacco radiale. Al retrotreno è presente un disco singolo da 240 mm di diametro con pinza flottante a singolo pistoncino.

L’esemplare avvistato è ancora un prototipo, ma CFMOTO ci ha abituati a svelare numerose novità, ed oltre alla versione definitiva della 800MT-X vista lo scorso anno come prototipo, è molto probabile che alla kermesse milanese possa arrivare anche la 675 NK come modello di serie, per poi arrivare sul mercato nella primavera 2025.

Per quanto riguarda il prezzo invece, è auspicabile che la 675 NK possa essere offerta ad un prezzo che si aggirerà attorno agli 8.000-8.500 euro.