Milano 15 febbraio 2010
- «À toute épreuve: le nuove tecnologie della protezione» è una mostra
dedicata ai temi della sicurezza e della prevenzione nello sport, che si
terrà dal 2 marzo all’8 agosto alla Cité des Sciences et de
l’Industrie
di Parigi. Sarà un percorso multimediale che illustrerà l’evoluzione della
tecnica nella produzione di protezioni per l’uomo dai primordi sino ad
oggi. Il percroso sarà suddiviso in quattro parti, dove si potranno ammirare
oggetti-simbolo, foto e video. Daiense sarà uno partner ufficiali della
rassegna.
Si legge nella presentazione della
mostra: « Nei primi due settori è evidenziata la corrispondenza tra la
Natura e le prime armature protettive sviluppate dall’uomo, che proprio
nella Natura trova utili spunti, come un carapace di tartaruga e la corazza
di un armadillo esposti accanto a un’armatura rinascimentale e a quella
di un samurai, per sottolinearne la chiara rispondenza. D’altra parte,
lo studio delle forme e dell’estetica risalente al XV secolo ha lasciato
delle tracce evidenti nelle protezioni contemporanee come caschi, guanti
e tute ergonomiche. Nella stessa sezione, è proiettato il cortometraggio
del regista Ermanno Olmi, ‘La vestizione dell’eroe’, che
descrive il
rituale della preparazione degli antichi cavalieri attraverso le immagini
del rituale di vestizione prima della gara di Valentino Rossi, moderno
cavaliere che si prepara ad affrontare la “battaglia”.
Una galleria di tute di pelle che
hanno protetto i più grandi campioni del motociclismo di tutti i tempi
chiude la sezione. Sono proprio gli atleti e i campioni che possono dare
un valido esempio per diffondere la cultura della protezione: gestione
del rischio, equipaggiamento adeguato e buona preparazione consentono di
vivere lo sport in libertà e con divertimento.
La terza sezione della mostra è
dedicata alle “tute intelligenti”, che rappresentano lo sviluppo più
innovativo e tecnologico dell’abbigliamento tecnico sportivo. Tra questi
il D-air, l’airbag per motociclisti sviluppato da Dainese. Oggi le tute
ergonomiche e l’abbigliamento protettivo garantiscono sicurezza a tutti
gli appassionati di sci, snowboard, mountain bike e sport d’acqua, ma
altri sporti si profilano già all’orizzonte, come l’equitazione.
La mostra si chiude con uno sguardo
verso il futuro. Anche le tute degli astronauti hanno contribuito a sviluppare
la tecnologia applicata all’abbigliamento dei motociclisti e viceversa:
la conoscenza di questo settore ad esempio, è stata preziosa per portare
avanti il progetto di Biosuit assieme al MIT di Boston: un sottotuta per
astronauti che garantisce movimenti agili e confortevoli e una protezione
ottimale in vista della prima missione su Marte ».
Per maggiori informazioni potete
contattare il numero +36 01 40058000, oppure visitare il sito internet
www.cite-sciences.fr