Dakar 2010: grave incidente per il motociclista italiano Luca Manca, rischia la vita

Milano 7 gennaio 2009 – È grave dopo una brutta caduta Luca Manca, pilota italiano di 29 anni della KTM, considerato eroe della quinta tappa della Dakar, dopo aver perso tempo quando poteva arrivare secondo nella classifica di giornata, per assistere Marc Coma, che aveva distrutto la ruota posteriore. Dopo solo 10 km di speciale della tappa sei, seconda in territorio cileno e con tracciato fra Antofagasta e Iquique, Manca è caduto e ha battuto la testa molto forte. L’urto gli ha causato un edema cerebrale, perciò Manca è in pericolo di vita e, al momento, è assistito da un respiratore artificiale all’ospedale di Calema, 1.500 km a nord di Santiago. Secondo quanto riporta il quotidiano L’Unione Sarda, che avrebbe appreso le notizie da una fonte di Santiago del Cile, si legge nel bollettino medico: “Il paziente ha una commozione cerebrale, una frattura nasale e una contusione polmonare. La commozione cerebrale sta a sua volta provocando un’ipertensione endocranica – una pressione troppo elevata all’interno della scatola cranica n.d.r. -, fatto che mette a rischio le funzioni vitali. Stiamo cercando di stabilizzarlo per poterlo trasferire in una clinica a Santiago”. La cartella clinica è stata redatta dal dottor Miguel Cortes, responsabile medico dell’ospedale dove è ricoverato Manca. Se le condizioni dell’italiano dovessero migliorare, sarà immediatamente trasferito in un centro medico più adeguato, con un aereo-ambulanza messo a disposizione dagli organizzatori della Dakar. I famigliari di Manca hanno, però, fatto sapere a L’Unione Sarda che “Aspettiamo notizie dal team manager di Luca per capire esattamente quali siano le sue condizioni e organizzarci per raggiungerlo. Per adesso sappiamo che è già stato trasferito a Santiago”. Il fatto che il pilota sia già stato trasferito lascia intendere che le sue condizioni si sono stabilizzate. Ora bisogna sperare che, anziché rimanere tali, migliorino.