In Ducati è considerato il bicilindrico più evoluto mai progettato e prodotto nella propria storia. Stiamo parlando del Superquadro - portato al debutto sulla 1199 Panigale del 2011 – ed erede dei gloriosi Desmoquattro e Testastretta. Oggi, in versione da 955 cc, il Superquadro spinge la Panigale V2. Ma – come tutte le storie belle – anche questa sta finendo. Ducati ha infatti annunciato l’arrivo (a ottobre 2024) della Panigale V2 Superquadro Final Edition, una serie speciale che ha proprio il compito di celebrare l’uscita di scena del Superquadro. Ma questo addio segnerà anche la fine delle sportive “piccole” di Borgo Panigale, che dalla 748 in poi hanno dato tante soddisfazioni? Difficile rispondere. La strategia Ducati ha sempre visto affiancata una “Supersport” a una “Superbike” – per dirla in termini racing – e così potrebbe essere anche in futuro. Viene anche naturale chiedersi, nel caso, da che motore potrebbe essere spinta una eventuale erede della Panigale V2. Da un bicilindrico di nuova progettazione o da un V4 di cubatura ridotta? Oppure - svincolandosi dalle classificazioni delle gare per derivate di serie - dal 698 Mono della Hypermotard? In questo caso avremmo il ritorno di una sorta di “Supermono”. Sono troppi gli interrogativi per azzardare previsioni: cosa succederà lo scopriremo solo a Eicma.
