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Dorna fa chiarezza sull’incendio delle MotoE a Jerez

Manca ancora il report ufficiale della polizia locale, ma le prime prove raccolte nell’incendio che ha distrutto tutte le 18 MotoE sul circuito di Jerez de la Frontera sembrano attribuire la causa a…
1/10 Tute le 18 Energica Ego Corse del Campionato MotoE sono andate distrutte in un incendio avvenuto nella notte nei box di Jerez de la Frontera
Nella notte tra il 13 e il 14 marzo un incendio scoppiato all’interno del paddock del circuito di Jerez de la Frontera ha distrutto tutte le 18 Energica Ego Corsa e il materiale dei team che avrebbero dovuto prendere parte alla Coppa del Mondo FIM Enel MotoE. In seguito a ciò Dorna ha deciso di cancellare la prima tappa del Campionato riservato alle moto elettriche, che era in programma per il 5 maggio proprio sul circuito spagnolo. Le cause che hanno scatenato l’incendio sono ancora da chiarire e manca ancora il report ufficiale della polizia locale, ma secondo gli organizzatori del campionato è stato un cortocircuito a scatenare le fiamme. Dorna ci tiene a sottolineare che al momento dell’incendio le moto non erano in ricarica.

Ecco il comunicato nel quale si spiegano le motivazioni delle fiamme:

Anche se siamo in attesa della conclusione ufficiale dell'indagine da parte della polizia locale, le prime prove riguardanti la causa dell'incendio all'E-paddock della Coppa del Mondo Enel MotoE al Circuito di Jerez-Angel Nieto il 14 marzo sembrano indicare un cortocircuito come causa principale dell'incidente. La fonte del cortocircuito deve ancora essere identificata ma, una volta scoppiato il rogo ha incendiato la batteria ad alta densità che fa parte del caricabatterie ad alte prestazioni usate negli eventi MotoE. Le moto non erano collegate all’infrastruttura di ricarica nel momento in cui è scoppiato l’incendio”.
1/7 Energica Ego Corsa, in pista a Losail durante il week end del Motomondiale
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