La Classe Regina,
dopo aver fatto parlare di sé nei giorni scorsi, vede Marc Marquez in testa al Mondiale con 82 punti, frutto di 4 podi (di cui due vittorie) in 4 gare. Con il
sole di Austin o con la
pioggia di Rio Hondo, finora il Cabroncito si è dimostrato il pilota più completo e costante. In seconda posizione con 65 punti troviamo Jorge Lorenzo, che ieri ha compiuto 29 anni e che, nella
gara di Jerez, ha ottenuto il 100° podio in carriera. Il Porfuera, nonostante
abbia vinto il GP di Francia nel 2015 e sia il pilota con più vittorie a Le Mans, non è famoso per le sue performance sul bagnato. Anzi, proprio a Rio Hondo è caduto e non ha concluso la gara. Chi invece ha brillato nell’ultima performance in Spagna e si è riportato tra i piloti di testa è Valentino Rossi, 3° in Campionato con 58 punti: il Dottore lo scorso anno ha siglato il record del tracciato in gara e ha ottenuto il secondo posto. I tre piloti di testa del Mondiale sono gli unici vincitori delle gare svolte nel 2016, ed è curioso come, finora, chi è partito dalla pole ha sempre ottenuto la vittoria. Pedrosa, grazie al 4° posto in Spagna, si è portato quarto anche nel mondiale, precedendo un notevole Pol Espargaro.
Con un mercato piloti che continua a far parlare molto per le possibili teorie, ma ben poco per i fatti veri e propri, è da evidenziare il ritorno in pista di Danilo Petrucci. Il Petrux, operato alla mano a marzo, a Le Mans debutterà a tutti gli effetti sulla GP15 del Team Pramac, dato che non ha ancora preso parte a nessun GP del 2016. Rimanendo in casa Ducati, troviamo Andrea Iannone che non è assolutamente soddisfatto della sua ultima performance ed è alla ricerca di un risultato che risollevi il morale, mentre Andrea Dovizioso sarà alle prese con… la fortuna. Il Forlivese,
dopo l’ottimo secondo posto di Losail, non ha mai avuto modo di terminare una gara: prima la caduta in Argentina causata da un temerario Iannone, poi l’incidente ad Austin causato da un incolpevole Pedrosa, e infine la pompa dell’acqua che l’ha tradito a Jerez. Lo scorso anno, a Le Mans, il Dovi ha concluso sul gradino più basso del podio. Anche Maverick Vinales,
dopo i buoni risultati dei test in Spagna, ha degli ottimi precedenti su questo tracciato (2 vittorie nella classe “cadetta” del Motomondiale); visto che la sua GSX-RR sembra adattarsi bene al Circuito Bugatti, “Top Gun” ha tutte le carte in regola per fare un buon piazzamento domenica.