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di Beppe Cucco
14 September 2023

Nuove Ninja e-1 e Z e-1: svelate le prime moto elettriche di Kawasaki

Condividono parte della ciclistica con le sorelle a motore endotermico, ma sono spinte da un motore elettrico alimentato da due batterie estraibili agli ioni di litio. Foto e caratteristiche delle nuove Kawasaki elettriche Ninja e-1 e Z e-1 2024

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Kawasaki Ninja e-1 2024

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Kawasaki presenta le nuove Ninja e-1 e Z e-1 2024, le prime moto elettriche della Casa di Akashi. Fanno parte della famiglia Ninja e Z, hanno ciclistiche da “media cilindrata”, ma sono a “emissioni zero”. Equiparabili nelle prestazioni a moto con motore endotermico di 125 cc, a spingerle troviamo un motore elettrico da 5 kw (con un picco di 9 Kw), alimentato da due batterie removibili (11,5 kg ciascuna) agli ioni di litio, collegate in parallelo. Due anche le modalità di guida, Road ed Eco: la velocità massima in modalità Road è di 85 km/h (79 km/h per la Z e-1), mentre in modalità Eco è limitata a 60 km/h (56 km/h per la Z e-1). È presente anche l'opzione "e-boost", attivabile (per 15”) tramite un tasto posizionato sotto la manopola destra, che fornisce il massimo della potenza (9 Kw), dell’accelerazione e una velocità massima di 99 km/h, dove consentito.

La ricarica delle batterie può essere effettuata attraverso l’utilizzo di una docking station in cui è possibile inserire le batterie, oppure tramite cavo, con presa sotto la sella, senza spostare le batterie. Tra le caratteristiche delle batterie agli ioni di litio vi sono gli indicatori di carica incorporati e il design simmetrico che ne facilita il posizionamento. Il tempo di carica di ciascuna batteria è di circa 3,7 ore per una ricarica completa e di 1,6 ore per una ricarica parziale (dal 20% all’85%). Inoltre, grazie all'impianto rigenerativo, l'energia di decelerazione viene riciclata nella batteria, contribuendo a fornire una maggiore autonomia.

I due modelli condividono tra loro la ciclistica e l’impianto frenante, che derivano dai modelli 400 cc della Casa. Troviamo telaio a traliccio in acciaio abbinato a una forcella telescopica con steli da 41 mm e monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. L’escursione della ruota anteriore è di 120 mm, quella posteriore di 133 mm. I cerchi sono da 17” e montano pneumatici 100/80 e 130/70. L’impianto frenante, con ABS, sfrutta due dischi: quello anteriore è da 290 mm, morso da una pinza a doppio pistoncino, quello posteriore da 220 mm, con pinza a singolo pistoncino. Per entrambe la sella si trova a 785 mm dal suolo.

Entrambi i modelli hanno la modalità "walk", che consente di spostarli a passo d'uomo sia in avanti che in retromarcia.

Disponibili in due versioni, Metallic Bright Silver e Metallic Matte Lime Green (che sarà la livrea caratteristica dei futuri modelli Kawasaki EV) sono dotate di display TFT da 4,3” con connettività smartphone. Il display TFT segnala le informazioni relative alla guida, l'autonomia, la disponibilità della funzione boost e il livello di guida selezionato (Road o Eco). Sotto alla copertura del vano batteria si nasconde uno scomparto da 5 litri, utile per riporre piccoli oggetti (max 3 kg).

Il peso della moto è di 140 kg per la Ninja e-1 e di 135 kg per la Z e-1.

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