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Pioggia battente? Arriva il tetto per le moto

Arriva dall'india l'idea di realizzare un tetto per salvaguardare i motociclisti dalle intemperie, specie in quei paesi in cui moto e scooter vengono utilizzati tutto l'anno come mezzi di trasporto principali. Nato come scherzo, il tetto per moto è ora realtà, realizzato in alluminio e universale

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Sepal, azienda indiana nata proprio grazie a questa idea, propone Shield, un parabrezza dotato di supporto per il navigatore e di tetto per proteggere il motociclista dalla pioggia. Seppur collegabile allo scooter BMW, esso non è paragonabile poiché non esonera dall'utilizzo del casco e non protegge il pilota da eventuali infortuni dovuti a cadute o ribaltamenti.

Si tratta di una struttura semplice, nata come idea goliardica e poi divenuta realtà. I tecnici di Sepal, azienda che ha realizzato questo prodotto, hanno scherzosamente menzionato un parabrezza con tettuccio per proteggersi dalle intemperie, prima di realizzare i primi prototipi e metterlo in produzione.

"Essendo noi stessi motociclisti, l'idea di un prodotto che potesse fornire protezione in qualsiasi condizione atmosferica ci affascinava. Mentre ci lavoravamo, ci siamo resi conto di tutte le complessità coinvolte nella costruzione di un prodotto veramente utile. C'erano troppi vincoli in termini di resistenza, dimensioni, installazione temporanea e necessità di protezione su richiesta. Per oltre 3 anni, abbiamo costantemente progettato, costruito, testato e fallito numerose volte. Infine, con tutto il nostro apprendimento abbiamo sviluppato Sepal che è diventato l'incarnazione dei bisogni e dei desideri di milioni di motociclisti."

Ora, questo speciale parabrezza realizzato in alluminio ad alta resistenza, polimeri fibrorinforzati e policarbonato infrangibile è in vendita ad un prezzo di 75 euro. Secondo l'azienda è compatibile con tutte le moto grazie al sistema di fissaggio con cinghie.

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