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Royal Enfield Himalayan 650, le foto spia

Avvistata in India la Royal Enfield Himalayan 650 durante un collaudo su strada. Dopo i documenti di registrazione del marchio trapelati dall'india, ecco le prime immagini che ritraggono il prototipo della adventure indiana in configurazione bicilindrica in azione, con il motore da 650 cc delle Interceptor e Continental GT

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Nel dicembre del 2022 vi avevamo riportato la notizia della pubblicazione di documenti trapelati dall’India che riportavano l'intenzione di Royal Enfield di ampliare la propria gamma di moto bicilindriche con la Himalayan 650.

La moltiplicazione di modelli nati su una piattaforma comune è una delle strategie adottate dalla stragrande maggioranza di Case moto, specie nelle medio-piccole cilindrate. Una soluzione che permette di incrementare l'offerta riducendo costi di sviluppo e produzione, a tutto vantaggio dell'acquirente finale. Tale strategia ha infatti aiutato la Casa indiana a prosperare nel segmento delle 350 cc, con modelli come la Classic 350, Meteor 350, HNTR 350… moto diverse, ma realizzate sulla stessa base tecnica. Ad Eicma ha invece fatto il suo debutto la Himalayan 452, una moto completamente nuova, e pochi giorni fa è arrivata la Guerrilla, una naked nata sulla medesima base tecnica della Adventure.

L'Azienda sembra intenzionata ad ottenere qualcosa di simile anche con la motorizzazione da 650 cc, dove la piattaforma utilizzata per Interceptor e Continental GT è stata poi sfruttata per la Super Meteor 650. In arrivo potrebbero esserci altri tre modelli, il primo riguarda una scrambler, la Interceptor Bear, il secondo la Classic Twin (qui le foto spia). Il terzo modello è l'Himalayan, che se fino a poche ore fa poteva essere solo una previsione basata sull'albero genealogico che trovate qui sopra in foto, ora è stata fotografata su strada.

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Seppur camuffato, il prototipo lascia intravedere abbastanza chiaramente alcuni aspetti interessanti della moto. Primo fra tutti il motore bicilindrico parallelo di 649 cc che come dicevamo equipaggia le Intercepor, Continental GT e la Super Meteor. Propulsore in grado di erogare 47,5 CV di potenza massima al regime di 7.150 giri/min., con un picco di coppia di 52 Nm a 5.150 giri/min.

In secondo luogo notiamo i cerchi a raggi con pneumatici tassellati, impianto frenante con doppio disco anteriore con profilo a margherita e disco singolo al retrotreno. Restando al posteriore si nota un robusto terminale di scarico rialzato, sella del passeggero divisa da quella del pilota, maniglie tubolari per il passeggero con possibilità di fissaggio dei telaietti per le valige laterali e piastra portapacchi.

La strumentazione di forma circolare sembrerebbe essere digitale e le luci a LED compresi gli indicatori di direzione. L'estetica sembrerebbe distaccarsi concettualmente dai canoni della Himalayan 452, in favore di forme più squadrate che richiamano alle enduro dakariane. Tuttavia le sovrastrutture sembrerebbero essere ancora provvisorie, perciò si tratta solo di ipotesi.

Difficile anche stabilire una sua possibile data di arrivo, ma è plausibile poterla vedere in veste di pre serie già ad Eicma, per poi attendere il suo arrivo nel 2025.

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