SYM, marchio di Taiwan della multinazionale Sanyang, è una realtà in espansione sul mercato italiano e mondiale. Nel 2021 ha venduto 600.000 veicoli, di cui circa il 10% in Europa e di questi oltre 12.000 in Italia, che rappresenta il primo mercato per SYM, con numeri di vendita in crescita, al momento, del 33% rispetto al 2021, per una quota di mercato del 10,3%. Nella sua gamma ci sono già tre modelli “300”, categoria di cilindrata che va per la maggiore in questo momento, tanto che SYM ha deciso di esplorare probabilmente l’unica “micro nicchia” rimasta, cioè quella dello modello con pedana piatta. Nasce così il Joymax 300, che ha come unici concorrenti reali l’Honda SH 350i e il Kymco People 300 S, che però costano un po’ di più: rispettivamente 6.040 euro e 5.940 euro, contro 5.249 euro (prezzi indicativi chiavi in mano, considerando 250 euro di messa in strada e immatricolazione, da listino al netto delle promozioni).
Il Joyride 300 con ruota anteriore da 16” (esiste anche la versione con ruota da 15”, non importata in Italia) si presenta quindi come uno scooter da commuting urbano-extraurbano, in grado di assolvere a più funzioni, con uno spiccato orientamento all’uso cittadino, come vediamo più avanti, ad un costo concorrenziale.