Justin Brayton (KTM) conquista l’holeshot a sorpresa, seguono Christophe Pourcel (Husqvarna), Vince Friese (Honda), Chad Reed (Yamaha), Ryan Dungey (KTM), Ken Roczen (Suzuki), Cole Seely (Honda), Jacob Weimer (Kawasaki), Jason Anderson (Husqvarna) ed Eli Tomac (Kawasaki). Nel corso del primo giro Dungey sale al 3° posto dopo numerosi scambi di posizioni; alla tornata successiva ha la meglio su Friese e Brayton, diventando il leader della corsa. Al giro successivo arriva la risposta di Reed, che passa al 2° posto, seguito da un Roczen in rimonta. La situazione ad 1/4 di main event è la seguente: Dungey ha un margine di 1,5” su Reed, mentre Roczen, Brayton, Seely, Pourcel e Anderson sono più staccati. Non tarda ad arrivare l’errore di Roczen: il tedesco arriva lungo in una curva, esce di pista e rientra 100 metri dopo in nona posizione: tutto da rifare. Poco prima di metà gara Anderson e Tomac superano Brayton e salgono, rispettivamente, al 4° ed al 5° posto. Roczen guadagna qualche posizione, ma i primi sono troppo distanti. A 4 giri dalla bandiera a scacchi Anderson supera Seely, conquistando la terza posizione, ma nel post gara viene penalizzato di due posizione a causa di aver saltato mentre era esposta la bandiera con la croce rossa.