Lo scorso gennaio Qianjiang Motorcycle, ovvero la Casa cinese che controlla anche il marchio Benelli, ha omologato la nuova QJ1200-3. Poi, qualche settimana fa quella moto è diventata realtà, in una versione riservata alla polizia cinese, la QJ1200J, ma ci sono molti indizi che ci lasciano pensare che presto potrebbe arrivare anche la versione Benelli di quella moto.
Un video apparso su un sito cinese, che mostra la QJ1200J riservata alla polizia, rivela l'interruttore di accensione a pulsante marchiato "Benelli". Oltre all’avviamento keyless il filmato ci mostra la strumentazione della moto, composta da uno schermo TFT a colori posto al centro di due strumenti analogici tondi, in quello di sinistra possiamo anche notare la zona rossa del motore, che parte a 10.000 giri/min per arrivare a fondo scala a 14.000 giri/min. Interessante vedere poi una dotazione di serie al top, con sensori della pressione, fari a LED e cupolino e specchietti che tornano in posizione di “riposo” automaticamente quando la moto è spenta (ciò significa anche che entrambi sono regolabili elettricamente).
Oltre al video sono spuntate anche le prime immagini (non ufficiali) di quella che potrebbe essere la nuova Benelli GT 1200. Sulla moto manca solo il logo della Casa, ma dovremmo esserci… A differenza della moto riservata alla polizia, qui spariscono sirene e lampeggianti e troviamo sella biposto e bauletto posteriore, oltre alle valigie laterali. L’estetica è quella da grande viaggiatrice e stando ai documenti di omologazione la moto sarà spinta da un tre cilindri in linea di 1.209 cc derivato dal 1.130 cc utilizzato in passato per Tre-K e Tornado. In questa configurazione il propulsore sarà in grado di erogare una potenza massima di 136 CV -al pari della BMW R 1250 RT- e permetterà alla moto di raggiungere una velocità massima di 220 km/h. L’interasse misura 1.550 mm, 338 kg di peso e pneumatico posteriore ZR17 190/55. Rispetto ai primi rendering sparisce la trasmissione finale era a cardano per lasciare il posto ad una più classica catena. Anche il forcellone sembra avere lo stesso design tubolare utilizzato sulla “vecchia” Benelli Tre 1130 K, con il suo caratteristico sistema di regolazione della catena.