In vista del 2022 Honda affina la sua arma da pista, la CBR1000RR. La moto non viene stravolta, ma riceve numerosi aggiornamenti pensati per migliorarne il carattere sportivo. Troviamo aggiornamenti a motore, trasmissione, elettronica, aerodinamica, scarico e impianto frenante. Arrivano anche nuove grafiche. Ma andiamo con ordine e senza dilungarci troppo. Per questo motivo, per conoscere tutti i dettagli della Honda CBR1000RR vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione del modello 2020, base di partenza di questa versione 2022. Qui sotto trovate le modifiche apportate, nelle pagine successive trovate la scheda tecnica completa.
Il motore resta il 4 cilindri in linea di 1.000 cc, 16 valvole, raffreddato a liquido, con distribuzione a doppio albero a camme in testa. Lo sviluppo del motore, che mantiene la potenza di 217 CV a 14.500 giri/min, si è concentrato sull’aumento dell’accelerazione e della trazione in uscita di curva tramite modifiche mirate su condotti di aspirazione, airbox, canale di aspirazione e zona mediana del sistema di scarico. Con lo stesso obiettivo, la trasmissione finale riceve una nuova corona da 43 denti (+3). Il controllo di trazione HSTC ha una nuova messa a punto, così come sono cambiate le impostazioni del Throttle by Wire. Come detto, non varia il dato relativo alla potenza massima, cala leggermente, invece, la coppia. Stiamo parlando, però di solo 1 Nm in meno: da 113 si passa ora a 112, sempre a 12.500 giri/min. La Casa dichiara però che la spinta ora è più corposa ai medi regimi.
Per quanto riguarda l’impianto frenante, i pistoncini delle pinze Nissin sono ora fabbricati di un materiale con una nuova finitura superficiale, studiato per massimizzarne l’efficacia e la costanza di rendimento nella guida estrema in circuito. L’impianto resta composto da doppio disco anteriore da 330 mm con pinze Nissin a 4 pistoncini all’anteriore e disco da 220 mm con pinza Brembo a 2 pistoncini al posteriore.
Resta invariata la ciclistica, con Il telaio in alluminio a diamante che sfrutta il retro del carter motore come infulcraggio dell'ammortizzatore, forcellone lungo derivato da quello della RC213V‑S, forcella Showa BPF (Big Piston Fork) da 43 mm di Showa e monoammortizzatore Showa BFRC-L (Balance Free Rear Cushion Light). Cresce però l'interasse, che passa da 1.455 mm a 1.460 mm, con inclinazione del cannotto di sterzo pari a 24° e avancorsa di 102 mm.
Per il 2022 l’unica colorazione disponibile per la Honda CBR1000RR-R è la ‘Grand Prix Red’, con cerchi neri e tabella portanumero bianca, che riceve ritocchi alle grafiche.