È una storia davvero interessante quella di Matthew Phillips, talentuoso pilota di Enduro da comportamenti riconducibili a quelli del Dr. Jekyll. “Esploso” a sorpresa all’ISDE 2012, viene ingaggiato
per la stagione 2013 a Fabrizio Azzalin, allora Team Manager Husqvarna (quando erano ancora prodotte in Italia, quelle bianche e rosse, per intenderci). All’esordio nel Mondiale, vince con la 310 4T la categoria Junior davanti a Giacomo Redondi (allora su KTM 250 4T). Il Team Farioli lo vuole per il 2014 e lo affianca a Ivan Cervantes in E3.
I due si giocano il titolo e, nonostante l’infortunio a Lumezzane (con conseguente operazione prima del round finale in Francia), Phillips si laurea Campione del Mondo per una manciata di punti sullo spagnolo. Nel 2015 KTM punta tutto su di lui in E3 (visto il prolungato infortunio di Cervantes), ma l’australiano alterna prestazioni da urlo ad altre decisamente meno convincenti. “Tazmania” è uno che non si fa pregare quando c’è da dare manciate di gas nei giorni in cui è al top della forma, ma ci sono anche giorni in cui sembra trasformarsi in un’altra persona, Mr. Hyde appunto.
Il titolo E3 va a Mathias Bellino (
Husqvarna Factory) e Phillips, mezzo acciaccato da infortuni e operazioni, si deve accontentare del secondo posto. La versione “bella” di Phillips è quella del biennio 2013-2014. Sperando di vederlo tornare ai livelli di quelle due stagioni, Fabrizio Azzalin (passato con il proprio Team alla gestione delle Sherco “clienti”) lo prende per il 2016 (
qui le prime foto in Sherco e gli scatti più belli del 2015).