Rispetto al precedente model year, la BMW S 1000 XR in fatto di ciclistica resta invariata: troviamo telaio doppia trave in alluminio composto da quattro elementi in lega leggera saldati tra loro, che sfruttano il motore, alloggiato con un’inclinazione in avanti di 32, come elemento stressato. L’inclinazione del cannotto di sterzo è di 65,1 °, l’avancorsa di 116 mm e l'interasse di 1.552 mm.
A livello di sospensioni Il monoammortizzatore posteriore è collegato direttamente al forcellone, con l’escursione della molla di 150 mm, pari a quella della forcella a steli rovesciati da 45 mm. La gestione delle regolazioni è affidata al sistema Dynamic ESA (Electronic Suspension Adjustment), in grado di settare le sospensioni automaticamente in base allo stato della strada e al proprio stile di guida. Il Dynamic ESA offre un solo setting per le sospensioni (Street) e la possibilità di modificare in manuale il carico (Pilota, pilota + bagagli, pilota + passeggero). Come optional è disponibile il Dynamic ESA Pro, che offre due modalità di smorzamento (Street e Dynamic) e la compensazione del carico automatica.
A frenare la moto ci pensano due dischi anteriori da 320 mm (da 4,5 mm di spessore) morsi da pinze radiali a 4 pistoncini e un disco singolo posteriore da 220 mm, con pinza flottante a pistoncino singolo. Il tutto assistito dall’ABS Pro, di tipo cornering, disattivabile al posteriore. C'è poi il DBC Dynamic Brake Control che impedisce l'attivazione accidentale dell'acceleratore nelle frenate d’emergenza.