Beta RR 125 R: come va, pregi e difetti

La famiglia delle Beta 125 a quattro tempi, enduro ma anche motard, è declinata in duplice versione, la più accessibile T della quale trovate la prova cliccando qui, e la R protagonista di questa prova. Le differenze che notiamo a colpo d’occhio riguardano l’allestimento, maggiormente curato nella versione R che sfoggia infatti la grafica blu/bianca/rossa delle Beta da corsa, così come il serbatoio trasparente, forcellone e scarico con finitura in alluminio anodizzato, telaio verniciato in rosso e componenti in ergal.

Ciò che invece cambia a livello tecnico fra i due modelli è il motore: sulla R fa bella mostra di sé un monocilindrico da 124,7 centimetri cubi della Minarelli, omologato Euro 5 con sistema di raffreddamento a liquido, cambio a sei rapporti e dotato di fasatura variabile. Sulla versione T invece troviamo un motore Tayo motorcycles.

Il propulsore è racchiuso in un telaio a doppia culla in acciaio, abbinato all’avantreno ad una forcella con steli rovesciati da 41 mm di diametro e ad un disco freno di 260 mm di diametro, mentre al retrotreno troviamo un monoammortizzatore regolabile nel precarico molla ed un disco singolo da 220 mm.

Per conoscere tutte le caratteristiche e scoprire come va on e off road la Beta RR 125 R, mettetevi comodi e guardate la nostra prova video!