Dopo le
sensazioni che abbiamo riscontrato nella prova in fuoristrada, il confronto tra
Triumph Scrambler 1200 XE e XC su strada sembrerebbe scontato. Invece, la versione più off road, la XE, ha delle carte a suo favore che, in certe situazioni, la rendono più efficace della sorella. Vediamo perché: XC conferma la sua taratura della forcella decisamente più sostenuta, affonda meno in frenata, la moto si muove di meno. Mentre il posteriore ha una taratura più “morbida”, rispetto alla XE, anche se non sembra logico, ad un primo pensiero: invece, nella guida sportiva in fuoristrada, servono ammortizzatori in grado di non arrivare a fondocorsa nelle buche più profonde, situazioni dove il peso della moto si sposta maggiormente al retrotreno. Ma nella pratica, entrambe le versioni offrono un sostegno ottimale e un comfort elevato, grazie anche all’ottima imbottitura della sella.
Altro punto a favore della XC, il baricentro più basso, l’interasse minore e l’angolo di sterzo più chiuso. Ecco che questa versione prende un certo vantaggio in tutte le strade più tortuose, è più agile e facile da indirizzare, soprattutto nelle manovre strette, frangente dove la XE è più faticosa. La XC sembra avere un 19" all’anteriore, rispetto alla XE. Ma ci sono dei limiti, nella guida sportiveggiante (che queste moto assecondano alla grande): le pedane arrivano a toccare l’asfalto proprio quando vorresti osare ancora di più. Questo limite si sposta più avanti sulla XE, avendo maggiore escursione delle sospensioni e, di conseguenza, maggiore altezza da terra delle pedane.