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I segreti della ciclistica della nuova Honda CBR600RR 2024

Lo scheletro della Honda CBR600RR 2024 non presenta particolari variazioni rispetto a quello già conosciuto. Rispetto al passato, però, il doppio trave è stato rivisto nella rigidezza e cambiano marginalmente alcune quote

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Lo scheletro della Honda CBR600RR 2024 non presenta particolari variazioni rispetto a quello già conosciuto. Il telaio è in alluminio, a doppia trave, abbinato a un forcellone anche lui in alluminio a doppio braccio differenziato. Il motore ha funzione di elemento stressato. La forcella è una Showa BPF con steli di 41 mm, il “mono” è uno Showa azionato da un leveraggio progressivo. Entrambe le unità sono completamente regolabili e garantiscono, rispettivamente, 120 e 128 mm di escursione alle ruote. Presente anche un ammortizzatore di sterzo controllato elettronicamente.

I cerchi in alluminio di 17” con canale di 3,5” davanti e 5,5” dietro sono abbinati a gomme Dunlop Roadsport 2 di misura 120/70 e 180/55. I dischi anteriori misurano 310 mm di diametro e sono lavorati da pinze monoblocco Tokico a quattro pistoncini, ad attacco radiale. Dietro c’è un disco di 220 mm con pinza flottante Nissin a un pistoncino. Il serbatoio ha 18 litri di capacità.

Rispetto al passato, il doppio trave (pesa 10,6 kg) è stato rivisto nella rigidezza e cambiano marginalmente alcune quote. Inclinazione del cannotto di sterzo, avancorsa e interasse valgono ora 24,1°, 100 mm e 1.370 mm; erano 23,5°, 96 mm e 1.375 mm. La forcella è 15 mm più lunga per dare la possibilità a chi lo volesse di “sfilare” gli steli e il forcellone (a destra) è più leggero di 150 grammi. Diminuisce il peso col pieno, che stando alla Casa è di 193 kg contro i precedenti 196 kg.

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Honda CBR600RR 2024

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