Il team Ten Kate Racing, dopo 18 anni nei paddock della WorldSBK con Honda, ha dichiarato banca rotta. La squadra olandese è stata infatti sostituita da una
partnership tra Althea e Moriwaki, ufficializzata durante Eicma 2018: la posizione di Ten Kate riguardo all’arrivo di HRC, infatti, era sconosciuta fino a quel momento. Nemmeno Il proprietario del team, Ronald Ten Kate, sapeva niente: lui stesso è venuto a conoscenza della notizia il 30 ottobre scorso, senza nessuna spiegazione e chiarimenti a riguardo. Proprio per questo motivo la squadra olandese muoverà un’azione legale contro il colosso giapponese.
Il Team Ten Kate dal 2002, anno in cui HRC ha lasciato il Mondiale, si è occupato delle Honda nella Superbike, Supersport e Superstock collezionando un totale di 10 titoli Mondiali; senza contare i piloti che sono passati nei box della squadra olandese: Jonathan Rea, Kenan Sofuoglu, James Toseland, Michael Van Der Mark, Nicky Hayden e Leon Haslam solo per citarne alcuni. Questa situazione sembra però non ledere il rapporto tra Ten Kate e Honda visto che Ronald possiede il concessionario della Casa di Tokyo più grande del nord Europa.
Proprio riguardo a questa faccenda, il nordirlandese 4 volte Campione del Mondo ha dichiarato: “
Penso che la decisione di HRC di rientrare in WorldSBK sia buona, ma sono dispiaciuto per Ten Kate. Mi dispiace davvero tanto perché quando Honda ha lasciato il campionato senza fornire più supporto ufficiale, è arrivato Ten Kate. Hanno sviluppato motori ed elettronica insieme a Cosworth, investendo molto nella ricerca sugli sviluppi nel forcellone e nel telaio. Appena HRC è tornata, Ten Kate è stata lasciata da parte. Quando ero nel loro team era quasi difficile dire che si trattava di un team privato. Ci ho passato molto tempo con loro, avranno sempre un posto speciale nel mio cuore”.