La prima sensazione è che… è tutto inconfondibilmente KTM. La posizione di guida è perfetta; il manubrio ha una larghezza e un’altezza tali per cui ci si siede con la schiena dritta, lo sguardo in avanti e le braccia né troppo distese, né troppo angolate. La sella è duretta, piatta, e abbastanza larga. Le gambe avvolgono una vita stretta e ben sagomata; il suo particolare serbatoio non influenza l’ergonomia. La frizione offre alla leva una resistenza lieve ed è ben modulabile, l’acceleratore gestisce una risposta al gas precisa, il cambio ha innesti corti e poco contrastati (il quickshifter elettronico bidirezionale optional è forse il migliore della categoria), i freni sono modulabili tanto quanto potenti.
Su strada la coppia di cerchi 21”-18”, ma soprattutto la ruota anteriore, restituiscono al pilota un feeling impareggiabile e rendono la discesa in piega e i cambi di direzione gradevolmente “rotondi”. La 790 impreziosisce il tutto con una maneggevolezza superiore a quella che ci si aspetta da una moto con le sue caratteristiche; questo grazie al posizionamento del serbatoio, che distribuisce il peso più in basso. Nel complesso la moto trasmette una rassicurante sensazione di rigore e regala una briosa prontezza nell’eseguire le manovre. Alzando un po`il ritmo, in percorrenza c’è tanto appoggio e luce a terra abbondante, l’avantreno trasmette sensazioni molto rassicuranti. Alle alte velocità l’inerzia nei cambi di direzione diventa consistente ed è quindi necessario accompagnare le manovre applicando una certa forza al manubrio e usando opportunamente il peso del corpo. Nella guida sportiva i più esigenti rimpiangeranno l’assenza dei registri della frenatura idraulica. L’assetto è un valido compromesso, ma sul veloce, risulta un po’ sfrenato nella prima parte di escursione, con conseguente lieve sensazione di galleggiamento in piega e all’apertura del gas.
Anche il motore è 100% Kappa. Ai bassi e medi ha un’erogazione fluida e decisa e una gran bella elasticità. Nella parte alta del contagiri invece questo twin ha un caratterino tutto pepe che lo rende probabilmente il più coinvolgente della sua categoria. Non fastidiose le vibrazioni, in particolare quando si viaggia a velocità costante. La 790 è una compagna di viaggio più che valida, anche per via di una protezione aerodinamica davvero molto buona: casco, spalle, braccia e gambe sono efficacemente riparati.
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